Le Marche si caratterizzano geograficamente per la presenza di rilievi montagnosi che ne ricoprono quasi l'intera superficie estendendosi dall'interno della regione sino al mare. Sono situate al centro dell'Italia al confine con Umbria, Toscana e Abruzzo.
La catena appenninica, che corre lungo la penisola italiana, interessa il territorio in prossimità del confine con l'Umbria, da dove inizia il suo percorso declinante verso la costa progressivamente sostituita dalle dolci e sinuose pendenze collinari.

La conformazione montuosa delle Marche è stata sin dall'antichità un elemento determinante per l'aspetto insediativo dell'area concretizzato in pittoreschi villaggi arroccati su alture i cui pendii sono impreziositi dalle decorazioni geometriche dei terreni coltivati che si alternano alle verdi aree boschive.
In questo vario e colorato quadro paesaggistico si inserisce la maggior parte delle città marchigiane, quasi tutte di origini piuttosto antiche e sorte sulla base di precedenti insediamenti umani.
Generalmente sviluppate sui pendii e sulle numerose colline, costellano la regione di borghi rurali, di fortezze e di castelli, segni tangibili della potenza e dell'attività delle signorie locali.

I collegamenti

La regione è collegata ai principali aeroporti italiani ed alle principali capitali europee attraverso l'aeroporto Ancona-Falconara e quello di Forlì, presso i quali fanno scalo le principali compagnie aeree low cost.
Le Marche sono raggiungibili anche in auto, utilizzando le principali arterie stradali della penisola connesse con l'autostrada A14 Bologna-Bari, che percorre il territorio marchigiano da nord a sud in prossimità della costa favorendo facili collegamenti anche con le città più interne della regione.
Validi collegamenti sono garantiti anche dalla rete ferroviaria nazionale e dalla rete viaria interna, che collega le Marche alla capitale Roma ed alle altre regioni dell'Italia centrale quali Toscana, Umbria e Lazio.

La Provincia di Pesaro e Urbino ed il Montefeltro

Numerose testimonianze del passato sono presenti nella Provicia di Pesaro e Urbino, in particolare nelle terre del Montefeltro, sede dell'antico Ducato di Urbino, un'area situata a nord-ovest delle Marche.
Il territorio vanta un immenso patrimonio culturale ben conservato, legato alle principali epoche storiche: inizialmente documentato dalle aree archeologiche e dall'attività dell'epoca medioevale, ha raggiunto la massima espressione artistica in epoca rinascimentale. Tale patrimonio annovera non solo borghi e centri storici, ma anche pievi, abbazie, numerose torri e rocche, oltre a tutte quelle architetture militari che costituiscono gli elementi caratteristici del sistema difensivo dell'intera area.

La città di Urbino, capitale dell'antico Ducato, è sicuramente uno dei centri di maggior interesse delle Marche e dell'Italia centrale. Il suo centro storico, oggi patrimonio dell'UNESCO, è il risultato dell'attività di rinnovamento attuata sopratutto dalla famiglia dei Montefeltro che entrò in possesso della città già nel XII secolo rimanendo al potere sino agli inizi del '500. Ma fu sopratutto l'intervento del Duca Federico II da Montefeltro (1422-1482), patrono della Letteratura e delle Arti, che trasformò Urbino in un importante centro culturale ricco di monumenti e di edifici di rara bellezza quale il Palazzo Ducale, simbolo della città